Come creare effetti sonori 8 bit (e 16 bit)

Alcuni effetti sonori delle vecchie consolle sono sopravvissuti sfidando il tempo e il susseguirsi delle nuove generazioni (di esseri umani e consolle).

La maggior parte di questi suoni, come la mitica musica di sottofondo del primo Super Mario Bros, sono in qualità 8 bit, come del resto erano in 8 bit i giochi di cui facevano parte.

Poi è arrivata la generazione dei 16 bit, e anche i suoni hanno avuto un’implementazione, pur conservando un certo fascino vintage.

Se desideri creare effetti sonori di questo tipo, qualunque sia il tuo scopo, lo puoi fare attraverso diversi programmi.

Eccone una lista con le relative caratteristiche.

Sarà specificato se si tratta di un generatore di suoni 8 bit, 16 bit o entrambi.

Ognuno di questi programmi permette il libero utilizzo anche per scopi commerciali di tutti i suoni creati.

BFXR

Generatore 8 bit.

E’ molto ricco di funzioni, a dire il vero piuttosto difficili da padroneggiare. Tuttavia, il programma è in grado di generare suoni casuali, semplicemente cliccando sul preset che più ci aggrada, con nomi che rimandano in maniera inequivocabile al mondo dei videogiochi.

In seguito, si può affinare il suono ottenuto attraverso la consolle piazzata al centro della schermata, piena di parametri e cursori da poter muovere.

Risulta fondamentale la capacità di questo programma (e degli altri elencati) di riuscire a cambiare il tipo di onda sonora con la quale generare il suono.

Le onde supportate da Bfxr sono ben nove:

Triangle, Sin, Square, Saw, Breaker, Tan, Whistle, White e Pink.

Basterà cliccare sul riquadro corrispondente per cambiare il tipo di onda.

Il programma è in grado di salvare i settaggi creati in due modi diversi. Premendo su Apply Sinth, le impostazioni dell’effetto sonoro verranno salvate all’interno del programma; premendo su Save To Disk, verrà generato un piccolo file nel formato *bfxrsound contenente le impostazioni di tutti i vari parametri relativi a un determinato effetto sonoro.

Premendo su Revert Synth, si resettano le modifiche apportate.

Premendo invece su Duplicate Synth, si potrà generare una copia dell’effetto sonoro selezionato (in realtà quelle copiate e duplicate saranno le sue impostazioni).

Per salvare la traccia audio di un effetto sonoro, basterà cliccare su Export Wav.

Esiste anche la funzione Mixer, tramite cui il programma è in grado di mixare tra loro gli effetti sonori già esportati in precedenza, per poter creare gli elementi di una base completamente in 8-bit da poter ri-esportare in formato wav. Ma a questo punto, sarebbe meglio mixare il tutto con un audio editor apposito.

E’ possibile scaricarlo come programma stand-alone oppure utilizzarlo direttamente nel browser con possibilità di salvataggio delle tracce audio.

Tutti i suoni generati con Bfxr sono liberamente utilizzabili anche per scopi commerciali.

Disponibile per Windows e per Mac.
Scarica da qui

CHIPTONE

Generatore di suoni 8 bit e 16 bit.

E' anch’esso dotato di molti parametri e filtri, i quali sono attivabili cliccando sulla loro “spia” di accensione e spegnimento, una sorta di piccolo led virtuale.

Ha una grafica piuttosto simpatica, corredata di manopole circolari con cui modificare l’andamento dell’onda sonora.

Presenta una sorta di tastiera musicale, con cui poter variare la “tonalità” del suono generato.

E’ disponibile solo come applicazione web in formato flash.

Comunque, stando alla RoadMap di ChipTone tracciata dall’autore del programma, l’intenzione è quella di crearne in futuro una versione scaricabile.

Al momento in cui scrivo quest’articolo, il programma presenta quattro sezioni, ma l’unica a funzionare è la sezione Synth. La sezione Sampler è ancora da completare, mentre le altre due, Vocoder e Sequencer, non vanno affatto.

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JFXR

E’ un generatore di suoni 16 bit, disponibile solo online.

Il funzionamento di questo programma è molto simile a quello di Bfxr, ma i parametri di regolazione del suono risultano meglio organizzati, in quanto disposti in piccoli raggruppamenti.

Dà la possibilità di esportare i file in formato Wav e di salvare le impostazioni di ogni singolo effetto sonoro creato.

Esiste anche il tasto Random che genera suoni casuali.

Nel complesso, ottimo rendimento.
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LABCHIRP

Generatore di suoni 8 bit e 16 bit.

Programma estremamente leggero, soli pochi Kb. Non necessita di installazione.

I parametri settabili sembrano apparentemente basici, ma sono stati ben sviluppati e permettono comunque un’efficiente progettazione del suono.

Un aiuto ci viene offerto anche qui dalla ricca libreria di preset, raggiungibile cliccando su Randomizer. La cosa bella è che sarà possibile salvare anche dei preset personalizzati, lavorando sui parametri inclusi nel medesimo menu.

Labchirp permette inoltre di lavorare su 8 canali differenti e di modificare manualmente il grafico dell’onda sonora generata.
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